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Glossario LE PAROLE CHIAVE DA USARE PARLANDO DI OSTRICHE AFFINAMENTO / AFFINAGE È una delle ultime fasi dell'allevamento; l'ostrica selezionata e calibrata, viene lasciata all'interno di particolari bacini di acqua salmastra chiamati Claires per acquisire le caratteristiche tipiche del territorio. BELON È il nome del fiume bretone sulle cui rive viene coltivata l'ostrica piatta, famosa in tutto il mondo. CLAIRE Utilizzati anticamente come saline, sono bacini in cui si mescolano acqua salata e dolce. Qui l'ostrica immersa per diverse settimane, definisce il suo sapore in base al tipo di acqua e terreno che la ospita. GIGAS Termine commerciale delle ostriche miste o non selezionate. Questa denominazione trae origine dal nome latino del mollusco (Crassostrea Gigas) che definisce l'ostrica comune o generica. 271 IODATO Il termine giusto quando si parla di gusto. Più l'ostrica è iodata più il suo sapore è deciso. Il termine alternativo «salato» viene considerato di cattivo gusto e generalmente non utilizzato. OSTRICHE SPÉCIALES Ostriche di affinamento con percentuale di carne superiore al 10,5%. OSTRICHE FINES Ostriche di affinamento con percentuale di carne compresa tra 6,5 e 10,5%. POCHES Sono i sacchi retati, utilizzati negli allevamenti durante la fase di crescita dell'ostrica. METRO. Il vostro successo è il nostro impegno TROMPAGE Una delle fasi più importanti dell'allevamento. Qui l'ostrica, in balia delle maree, alterna quotidianamente periodi di immersione e all'aria aperta. In questo modo il mollusco si abitua a rimanere ben chiuso e può sopravvivere molti giorni fuori dal mare. TERROIR Nome utilizzato per chiamare i vigneti. Questo termine omaggia la cura analoga alla produzione vinicola e i metodi con cui i produttori allevano le ostriche. Alcuni produttori hanno corretto questo termine adattandolo all'ambiente marittimo in «Merroir».
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