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Volantino attuale Conad - Spazio - Napoli - Valido da 28.03 a 09.04 - Pagina N. 1

Volantino Conad 28.03.2025 - 09.04.2025
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i gr! GIORNATA alla Festa > DI sd P le ded ci ni É a N Giorn AI bonara À o dei piatti più cono RO O is I pri "a CEI IITÒI è ea gut Ippo TOS a def . * / ( | 4 sa ia x sini e PS % PRTO fe E° 15 min 10 min 25 min 4 persone 650 kcal * 400 g Pasta (spaghetti, rigatoni, mezze maniche) e 250 g Guanciale stagionato e 100 g Pecorino Romano DOP più quello per l'impiattamento e 5 Tuorli di uova medie * Pepe in grani con macinatore q.b e Sale grosso per l'acqua della pasta q.b Prendiamo il guanciale, togliamo la cotenna e tagliamo delle fette spesse un centimetro dopodichè ogni fetta È a listarelle. Trasferiamo il guanciale in una padella e | mettiamo sul fuoco a fiamma dolce. Lentamente facciamo “sudare” il nostro guanciale, il grasso deve diventare quasi traslucido. Mi raccomando non alzate la fiamma, abbiamo tutto il tempo dell'ebollizione dell'acqua e della cottura della pasta. In una ciotola mettiamo i tuorli, i | 100g di pecorino grattugiato e una generosa macinata di > pepe nero. Mescoliamo il tutto fino a formare una crema sostenuta. Preleviamo dalla padella del guanciale un paio di cucchiai del grasso che si è liberato e l'aggiungiamo alla nostra crema amalgamando bene. Aggiungiamo ora un pò d'acqua di cottura della pasta non salata, per fare in modo che i tuorli si pastorizzano e la crema diventi più morbida. Mescoliamo bene. Saliamo l'acqua con circa la metà del quantitativo di sale che mettiamo di solito e caliamo la pasta. Togliamo dalla padella il guanciale che risulterà bello croccante lasciando il suo grasso. Scoliamo la pasta al dente e la trasferiamo nella padella. Facciamo saltare aggiungendo anche un goccio d'acqua di cottura della pasta. Quando la pasta risulterà al grado di cottura che desideriamo, aggiungiamo la crema e facciamo amalgamare a fuoco spento. Se serve aggiungere altra acqua di cottura della pasta. Solo quando saremo pronti per impiattare aggiungiamo il guanciale tenendone da parte un pò per decorazione. Un ultima saltata e via ad impiattare per non far ammollare il guanciale. Terminiamo l'impiattamento con altro pecorino romano grattato, una bella macinata di pepe e il guanciale tenuto da parte. Bando alla chiacchiere e gustiamoci questa pasta alla carbonara bella fumante.

i gr! GIORNATA alla Festa > DI sd P le ded ci ni É a N Giorn AI bonara À o dei piatti più cono RO O is I pri "a CEI IITÒI è ea gut Ippo TOS a def . * / ( | 4 sa ia x sini e PS % PRTO fe E° 15 min 10 min 25 min 4 persone 650 kcal * 400 g Pasta (spaghetti, rigatoni, mezze maniche) e 250 g Guanciale stagionato e 100 g Pecorino Romano DOP più quello per l'impiattamento e 5 Tuorli di uova medie * Pepe in grani con macinatore q.b e Sale grosso per l'acqua della pasta q.b Prendiamo il guanciale, togliamo la cotenna e tagliamo delle fette spesse un centimetro dopodichè ogni fetta È a listarelle. Trasferiamo il guanciale in una padella e | mettiamo sul fuoco a fiamma dolce. Lentamente facciamo “sudare” il nostro guanciale, il grasso deve diventare quasi traslucido. Mi raccomando non alzate la fiamma, abbiamo tutto il tempo dell'ebollizione dell'acqua e della cottura della pasta. In una ciotola mettiamo i tuorli, i | 100g di pecorino grattugiato e una generosa macinata di > pepe nero. Mescoliamo il tutto fino a formare una crema sostenuta. Preleviamo dalla padella del guanciale un paio di cucchiai del grasso che si è liberato e l'aggiungiamo alla nostra crema amalgamando bene. Aggiungiamo ora un pò d'acqua di cottura della pasta non salata, per fare in modo che i tuorli si pastorizzano e la crema diventi più morbida. Mescoliamo bene. Saliamo l'acqua con circa la metà del quantitativo di sale che mettiamo di solito e caliamo la pasta. Togliamo dalla padella il guanciale che risulterà bello croccante lasciando il suo grasso. Scoliamo la pasta al dente e la trasferiamo nella padella. Facciamo saltare aggiungendo anche un goccio d'acqua di cottura della pasta. Quando la pasta risulterà al grado di cottura che desideriamo, aggiungiamo la crema e facciamo amalgamare a fuoco spento. Se serve aggiungere altra acqua di cottura della pasta. Solo quando saremo pronti per impiattare aggiungiamo il guanciale tenendone da parte un pò per decorazione. Un ultima saltata e via ad impiattare per non far ammollare il guanciale. Terminiamo l'impiattamento con altro pecorino romano grattato, una bella macinata di pepe e il guanciale tenuto da parte. Bando alla chiacchiere e gustiamoci questa pasta alla carbonara bella fumante.
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